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   Acquattare-Acro
   Dante, il quale fu senza dubbio uno di quelli che « non vollono ubbidire. » Il cardinale d'Acquasparta tornò a Firenze nel novembre del 1301, dopo gli orrori commessi da Carlo di Valois, in qualità di legato del papa, « per pacificare i cittadini insieme, e fece fare la pace tra que' della casa de' Cerchi e gli Adimari e loro seguaci di parte bianca co' Donati e Pazzi e loro seguaci di parte nera, ordinando matrimoni tra loro; e volendo raccomunare gli uficii, quegli di parte nera con la forza di messer Carlo non lasciarono, onde il legato turbato si tornò a corte, e lasciò interdetta la cittade. E la detta pace poco durò; » G. Vill. vili, 49; cfr. Del Lungo, Bino Comp.
   1, 1, p. 296 e seg. L'Acquasparta morì poco tempo dopo, nel 1302.
   Acquattare, Neut. pass., dall'add. quatto, Chinarsi a terra il più basso che l'uomo può, per non esser visto, senza però porsi a giacere; Inf. xxi, 59.
   Acquetare e Acqnietare, Neut. pass. Farsi quieto, Calmarsi, Placarsi, Trovar la pace dell'anima; Purg. xix, 109 (dove però è da leggere col più dei codd. e delle ediz. non si quetava il coee, come lessero Benv., Buti, ecc.), Par. i, 86 (dove però invece di Ad acquetarmi i più leggono A quietarmi).
   Acquistare, dal partic. lat. acquisitus, formatone quasi acqui-sitare, 1. Venire per qualunque modo in possesso di ciò che si cerca; Purg. xv, 42; xxn, 147; xxvm, 123. Par. xm, 81; xiv, 117; xxn, 122; xxiv, 79; xxxi, 18; xxxii, 81.-2. E usato assolutamente, Inf. i, 55. -3. E per Conseguire, Ottenere, Guadagnare, Procurare a se o altrui, checchessia; Inf. iv, 78; xxvm, 60. Purg. vili, 60;xvn, 131; xxvi, 59. Par. IX, 70, 123; xi, 111 (dove forse è da leggere meritò invece di acquistò), xx, 144;xxnr, 134; xxxn, 129.-E riferito ad alcun che di male, in significato di Tirare addosso, e Tirarsi addosso; Inf. xi, 22; xxvil, 136.-5. Riferito a spazio ed usato per lo più assolutamente, per Avvantaggiarsi, Avanzarsi, Inoltrarsi, Procedere ; Inf. xxvi, 126. Purg. iv, 38.
   Acquisto, 1. l'Acquistare, Acquistamento; Par. xxvn, 42, 43. -
   2. E per la Cosa acquistata; Purg. xx, 57. - 3. Per Accrescimento, aumento; Par. xxix, 13.
   Acri, città di Siria, altrimenti detta Aera, San Giovanni d'Acri e Tolemaide, fu l'ultima possessione dei Cristiani in Palestina, e cadde in mano ai Saraceni nel 1291; Inf. xxvii, 89.
   Acro, più comune acre, dal lat. acer, Agro, Pungente, Piccante ; e dicesi propriamente del sapore. - 1. Per similit. detto di suono acuto e penetrante; Purg. ix, 136.-2. E detto delle parole, e anche degli atti, per Aspro, Pungente, Mordace e simili; Purg. xxxi, 3.