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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mangiare - Manifestare
   1195
   si ritirò nel monastero di S. Vittore, dove morì nel 1179 (alcuni dicono nel 1198). L'opera sua principale è la Historia scholastica. Dicono che sul suo sepolcro si leggesse questo epitaffio:
   Petrus eram, quem Petra tegit; dictusque Comestor
   Nunc Comedor. Vivos docui nec cesso docere
   mortuus, ut dicat, qui me videt intumulatum :
   Quod sumus, iste fuit; erimus quandoque, quod hic est.
   Dante lo ricorda nel Cielo del Sole, Par. xn, 134. Di lui Lan.: « Questo fu quello che fece li trattati di loica, scrisse in filosofia e in teologia. » - Ott.: « Fu questi Lombardo, e fece il testo del libro delle Sentenze, e fu grande maestro in teologia, il cui corpo si pòsa in San Vittore a Parigi. » - Cass.: « Scripsit ystorias scola-sticas veteris et novi testamenti. » - Falso JBocc.: « Huomo valente in iscienza edisanta vita. » - Benv. : « Iste Petrus Comestor fuit lombardus, vir magnfe scienti», qui fecit librum qui dicitur historia scholastica, in quo declaravit multa puncta et dubia sacra scripturse; fecitque epitaphium ponendum supra sepulcrum suum sub hac forma: Petrus sum quem petra tegit etc. »
   Mangiare, dal lat. manducare: 1. Prendere il cibo e mandarlo allo stomaco; Inf. xxxiii, 62, 141. Purg. xxiii, 67. - 2. Mangiarsi, più che Mangiare, dice avidità e godimento sensuale; Inf.
   xxxii, 134.
   Mangona, conti di, cfr. Alberto degli Alberti.
   Manibus o date iilia plenis, parole tolte da Virgilio, Aen. vi, 883, colle quali i « cento sulla divina basterna » festeggiano ed invitano a festeggiare l'apparizione di Beatrice; valgono: « 0 spargete gigli a mani piene; » Purg. xxx, 21.
   Manicare, dal lat. mandere e manducare, Mangiare ; Inf.
   xxxiii, 60. - « È rimasto sulla bocca del popolo, e l'usa per lo più a significare un mangiare ingordo, e il rifinirsi delle sostanze per vizii. In quel di Greve lo dicono comunemente i contadini per Mangiare, e lo scrive il Baldovini nel lamento di Cecco : « Io, che già manicavo un pan sì presto, Del manicare ho ogni pensier smarrito; » Caverni, Voci e Modi, 79.
   Maniera, dal basso lat. maneries e maneria, che valeva Maniera di trattare; Qualità di procedere operando, Modo, Guisa, Forma; Par. xiii, 17.
   Manifestare, dal lat. manifestare : 1. Palesare, Scoprire, Far noto; Inf. xiv, 7. Par. i, 24; xxiv, 127 ; xxv, 96. - 2. Neut. pass. Darsi