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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   1206
   Marescotti
   truppe in aiuto dei Greci contro i Troiani; Populonia, Saona, Ma-scona, Lansedonia clie pure furono colle loro forze all' assedio di Troia. La Maremma dividesi in vari distretti, prendendo un particolare nome a seconda del territorio in cui si trovano, quindi chiamasi Romana o Toscana; quest'ultima è poi suddivisa in Lucchese, Pisana, Sanese e Volterrana. Oltre all' aria malsana, influisce molto a rendervi ammalati gli abitanti anche l'acqua pessima che vi si beve ; essa è d' ordinario solforosa e salmastra, e da molte fonti scaturisce tiepida anche in tempo d'inverno. Tutti i distretti maremmani sono ingombri di velenosi rettili che promiscuamente vivono coi tassi canini o porcini, cogli istrici, colle puzzole nere, i ghiri, i ricci, gli scoiattoli ed una prodigiosa quantità di talpe, di topi terragnoli, faine, testuggini terrestri e lonze. » Loria, L'Italia nella Div. Coni. 435 e seg.
   Marescotti, nobile famiglia sanese, alla quale, secondo parecchi commentatori, apparteneva quello Stricca, nominato Inf, xxix, 125 (cfr. Stricca). « Lo Stricca di cui dice ironicamente Dante che seppe far le temperate spese, nacque della famiglia Marescotti, ed ebbe a padre quel messer Marescotto di Guido, che i Senesi deputarono ad accompagnare Federico II quando nel 1246 meditava di portarsi a Lione per scolparsi davanti ai padri adunati a concilio delle accuse, che l'animo ifoso d'Innocenzio IV aveva promosse contro di lui. - I Marescotti sono antichissimi per l'origine, e furono potenti per dominj, perchè signoreggiarono Monte-pescali, S. Lorenzo in Val di Mersa, Togone, Montalbano e Belcaro. In Siena, ove si fissarono sul cadere del secolo XI, ebbero grandioso Palagio che servì talvolta di resistenza alla Signoria, e due torri. -Nella serie dei consoli senesi leggesi il nome di Marescotto di Si-gnorucolo nel 1163, di quello stesso che donò la sua parte di dominio di Montepescali al Comune nel 1147; dipoi sono rammentati Prete e Guido suoi figli nel 1193 e nel 1202, e Leonardo di Guido nel 1208. Bonifazio guidò le schiere di Siena contro il Comune di Orvieto nel 1229 per impedirgli di dar soccorso a Montepulciano; vinse sotto le mura di questa città, e compì la vittoria colla espugnazione di Sarteano dove fece prigioniero Pietro Monaldeschi condottiero dei nemici. - Tra gli uomini illustri che produsse questa casa nel secolo XIV vuol rammentarsi Tommaso d' Odoardo, che essendo Capitano generale di guerra del Comune di Fermo fu per decreto pubblico armato cavaliere nel 1340 in benemerenza delle vittorie riportate a danno degli Ascolani; ed ancora Stricca di Rinaldo, a cui il grado equestre, conseguito per le mani del Duca di Atene, fu premio del molto valore spiegato sui campi di battaglia