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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   Materiato - Matteo
   1219
   Materiato, Di materia, Composto di materia. In senso intell. « Materiata si dice quella cognizione eh' è fornita oltre alla sua forma anche della materia » (Rosmini); Conv. i, 1, 75.
   Materno, dal lat. maternus, Di madre, Attenente a madre. E per Patrio, Natio; Purg. xxvi, 117.
   Matre, dal lat. mater, forma arcaica per Madre, usata nel signif. di Origine; Inf. xix, 115.
   Matrigna «li !>ante, cfr. Lapa.
   Matrimonio, dal lat. matrimonium, Contratto fra l'uomo e la donna di vivere insieme sino alla morte; Unione legittima dell'uomo e della donna, col vincolo coniugale, e trae il suo nome dalla madre; ed è uno de'sette sacramenti della Chiesa cattolica; Purg. xxv, 135.
   Matrimonio di 3)a ut e : Che l'Alighieri sposò Gemma di Manetto Donati è un fatto sul quale non può cadere verun dubbio (cfr. Gemma Donati). Indiscutibile è pure il fatto, che Gemma lo rese padre per lo meno di quattro figli (cfr. Discendenti di Dante). Tutto il rimanente è incerto. Secondo il Boccaccio il matrimonio sarebbe stato fatto dai parenti per confortare il Poeta della morte della sua Beatrice. Ma tutto ciò che il Certaldese racconta, o piuttosto declama in proposito sa troppo del romanzo, e pare che egli, nemico del matrimonio, abbia inventato il matrimonio fatto dai parenti nell'intento di far credere, che Dante non si fosse sposato volontariamente e per amore. Il carattere di Dante, quale lo si conosce, esclude la possibilità di ammettere, che egli contraesse matrimonio indottone dai parenti e che sposasse donna da lui non amata. Col-l'inserire nella sua Vita (o piuttosto Elogio) di Dante il volgarizzamento dell'invettiva contro le donne, tolto dal libro di Teofrasto IIspì xou yocpiou il Boccaccio volle evidentemente far nascere il sospetto, che non felice fosse il matrimonio dell'Alighieri. Però, alla fine di quella diceria lo stesso Boccaccio confessa ingenuamente: « Certo io non affermo queste cose a Dante essere avvenute; che nol so.» Dunque egli stesso ci dice, che del matrimonio di Dante ne sapeva ben poco, o addirittura nulla. E di più non se ne sa sino a questo giorno; onde le non poche relative dissertazioni e polemiche non hanno verun valore storico o biografico.
   Matteo, lat. Matthceus, gr. MaS-3-aTog, dall'ebr. rmO = Do-
   t • -
   nato, Nome dell'uno dei dodici Apostoli di Cristo, primo dei quattro
   78. — Enciclopedia dantesca.