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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200
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Memoria, dal lat. memoria: 1. Facoltà per mezzo della quale l'anima conserva e ridesta in sè stessa la ricordanza di checchessia; Purg. il, 107; xx, 147; xxv, 83; xxviii, 128; xxxiii, 125. Par. i, 9; Xiv, 103; xx, 12; xxviii, 10; xxxiii, 57, 73. - 2. La traccia e idea che l'uomo lascia di sè, andatosene, o defunto; Inf. Vili, 47; xxiv, 84. Purg. xn, 16. Par. xix, 16. - 3. Ricordo, o Azione, o Effetto della memoria; Purg. xxvm, 128. - 4. Memoria trista, per Ricordazione da'falli commessi; Purg. xxxi, 11.- 5. Avere a memoria, per Ricordarsi, detto di persona; Purg. xiii, 127.- 6. Confortare la memoria di alcuno, per Ridonargli buona nominanza; Inf. xiii, 77. -7. Girare per la memoria, Di cosa spiacevole, Ricordata vivamente; Inf. xxx, 135. - 8. Bivolvere la memoria per checchessia, per Richiamarselo alla memorativa; Conv. iv, 28, 65. - 9. Toccare la memoria, fig. per Avere nell'animo, Stare a cuore e simili; Par. ix, 126. - 10. Vivere nella memoria d'alcuno, modo di buon augurio, Durare la nominanza; Inf. xxix, 13. - 11. Memoria, vale pure Il segno e 1' effetto e la causa del rammemorare, nel qual senso più specialmente in certi casi dicesi Commemorazione; Purg. ix, 15. -12. Libro della memorta, per II complesso dei ricordi, concepiti come scritti in un libro; Vit. N. Proem. i. Cfr. Par. xxin, 54.
Men, cfr. mene e meno.
Mena, da menare, frane, mene'e, lat. minoe, Operazione, Maneggio, Affare, Faccenda. E per Condizione, Stato, Sorte; ma usato soltanto in mal senso; Inf. xvii, 39; xxiv, 83. Cfr. Borghini, Stud., 260.
Menalippo, Eroe tebano, il quale combattè contro Tideo, lo ferì mortalmente e fu da lui mortalmente ferito. Tideo, sopravvissutogli di qualche ora, se ne fece portare la testa e diedesi a roderla con tanta furia, che i compagni non poterono staccare il moribondo dall'orrido pasto; Inf. xxxii, 131. Cfr. Tideo.
Menalo, lat. Mcenalus, gr. tò MaivaXov 'Spcg, Monte dell'Arcadia; cfr. M^inalus.
Menare, *dal basso lat. minare, propr. Condurre da un luogo all' altro. Questo verbo si trova nella Div. Com. 46 volte, cioè 25 nell'Ira/, (i, 18, 133; ni, 86; iv, 149; v, 32, 43, 78, 114; vili, 103; ix, 5, 86; x, 62; xi, 71; xiii, 131; xv, 47; xviii, 51; xxvi, 88; xxvn, 77; xxviii, 46, 49; xxix, 76, 79, 111; xxxi, 96; xxxiv, 63), 14 nel Purg. (iv, 120; Vii, 47, 62; vili, 112; xli, 97; xxi, 33; xxlll, 73, 74, 122; xxx, 123; xxxi, 23, 109, 113; xxxiii, 128) e 7 volte nel Par.