Stai consultando: 'Enciclopedia Dantesca Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z', Giovanni Andrea Scartazzini

   

Pagina (64/1033)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (64/1033)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   1232
   Mento
   seconda della ragione, il cui atto è l'investigazione della verità.... Ragione, la facoltà con cui la mente deduce l'un vero dell'altro. » La voce Mente è adoperata assai di spesso da Dante in tutte le sue opere. Nella Div. Com. questa voce si trova 106 volte, cioè 21 nell'In/., 33 nel Purg. e 52 nel Par. - 1. Per L'intelletto dell'uomo; Inf. xx, 105; xxx, 21; xxxi, 55. Purg. li, 117; ix, 16; x, 46; xv, 60; xxiv, 102. Par. ti, 29; vii, 22, 52; x, 63; xii, 59; xvn, 14; xxi, 16; xxm, 43; xxv, 136; xxvn, 92; xxviii, 3; xxxi, 57; xxxiii, 68. Conv. iv, 15, 81, ecc. - 2. La vista, o L'occhio della mente, per L'attenzione, L'intelletto; Purg. x, 122. Par. x, 121. - 3. Mente, per Tutta l'anima, fu detto segnatamente nel basso latino; onde più direttamente opponevasi a Corpo; e di lì venne la desin. degli avv., i quali provano l'accresciuto senso della spiritualità; Par. xii, 59; xxi, 100; xxxi, 64. - 4. Di spiriti superiori all'umano; Conv. in, 6, 49. Par. xxxii, 89. - 5. Mente, nel linguaggio dei Teologi e Metafisici, significa alle volte Iddio; Par. li, 131; vili, 101; xvill, 118;
   xix, 53; xxvii, 110. - 6. Guercio della mente, catacresi per Di torto pensare; Inf. vii, 40 e seg. - 7. Mente, per Memoria; forse non tanto affine a Msvog quanto a Mijjlvocco, giacché la memoria è prima condizione delle operazioni della mente; Inf. il, 6, 8; ili, 132; vi, 44, 89; x, 127; xxviii, 5. Purg. vili, 15. Par. ix, 104; xiv, 81; xvil, 91;
   xx, 7. - 8. Senso tra di memoria e d'affetto; Inf. xv, 82. - 9. Aprir la mente ad una cosa, fig., vale Parvi attenzione, Starvi attento; Par. v, 40. - 10. Avere a mente, Ricordarsi, Rammentarsi; Inf. ix, 34.
   11. Avere alcun che a mente, Ricordarsene; Purg. xvm, 75. -12. Cadere della mente, per Dimenticare; Conv. i, 8, 71. - 13. Chiudersi la mente, per Perdere, Smarrire le facoltà mentali collo svenire; Inf. vi, 1. - 14. Dare la merde a che che sia, Applicarvi o Volgervi la mente, il pensiero, l'attenzione; Purg. xxxii, 108. - 15. Dividere la mente in più cose, per Renderla attenta a diversi obbietti; Par. x, 121. - 16. Drizzare la mente, per Volgere il pensiero; Inf. xxvi, 20. Par. n, 29. - 17. Esaminare la mente di, per Interrogarla intorno al da farsi; Purg. ili, 56. - 18. Essere fitto nella mente, per Averne memoria incancellabile, viva, non dimen-tichevole; Inf. xv, 82. - 19. Fare la mente oscura negli occhi, per Acciecarla, Privarla della sua facoltà di ricordarsi ; Purg. xxxiii, 126. -20. Far torta la mente, per stravolgerla, Pare impazzire; Inf. xxx, 21.
   21. Fare uscire di mente, per Alienare da'sensi, Rendere dimentico di sè; Purg. vili, 15. - 22. Ficcare la mente, dal lat. Fi-gere mentem, per Applicarla intera nell'aziono relativa; Par. xxi, 16. De Mon. n, 1, 12. - 23. Girare per la mente, per Concepire con