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Esiste un'altra vita?

A.R. Wallace
Società Editrice Partenopea Napoli, pagine 122

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ESISTE UN'ALTRA VITA ? 119
   castighi inevitabili dei delitti commessi : attirati dal rimorso o da altro indefinibile influsso verso il luogo del delitto, il delinquente ne riproduce continuamente alcune circostanze. E' vero che spesso, nella medesima casa, appariscono l'omicida e la vittima ; ma da ciò non si può dedurre che la vittima sia sempre lì, a meno che essa non abbia partecipato al delitto o non continui a nutrire sentimenti di vendetta contro 1* uccisore.
   Finalmente, se un mondo spirituale esiste, se vivono sempre quelli che compirono la loro terrena esistenza, nulla di più naturale che molti spiriti siano con-tristati, vedendo V incredulità, il dubbio o V errore così diffusi intorno ad una vita futura. E per farci ricredere, mettono in opera tutte le loro facoltà.
   Nulla di più naturale, da parte loro, del desiderio di mandare un messaggio agli amici, non foss' altro che per assicurarli che la morte non è la fine, ch'essi vivono sempre e non sono infelici. Gran numero di fatti ci porta a pensare che la bella concezione degli angeli custodi non è già un puro sogno, ma una realtà fre-quente e forse universale.
   Così si spiegherebbero il demonio di