Cosi dicendo s' avviò, e tutti gli furon dietro come i pulcini alla chioccia. Il signor Teòtimo disegnò la figura e scrisse i numeri come qui vedete:
10 M l
7 25 43
4 22 40 58'
1 1 19 37 55 73 ,
16 34 52 70
31 49 67
46 64
61
Segnati i numeri, disse: voi avete innanzi un quadrato, dentro al quale sono scritti tredici numeri, e fuori di esso ne stanno dodici, sicché in tutti sono venticinque* Tali - numeri trovansi disposti obliquamente, incominciando a sinistra dall'uno e terminando a destra col scUantatrè. E qui vi faccio osservare che la differenza fra numero e numero sta in ragione aritmetica esatta, cioè con aumento sempre uguale, che può essere di 2,
G00gle