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di 3, di 4 unità, e via dicendo. Qui la differenza è di 3, cosicché abbiamo (come vedete) 1, 4, 7,10,13 ecc., ecc. fino a 73. Mi capite?
Il maestro, il cartaio, e l'organista l'intesero perfettamente; gli altri poco o nulla, ma pure stavano attenti. Di che compiacendosi il signor Teòtimo, prosegui:
— Questa, che qui vedete, è la prima figura del Quadrato magico ; la seconda consiste nel cancellare tutti i numeri che sono fuori del Quadrato, portandoveli dentro nelle caselle vuote, e situandoli per modo che alla fine, addizionando i numeri che riempiono tutto il Quadrato, diano essi da sinistra a destra, e d'alto in basso, e da angolo ad angolo obliquamente, la stessa somma. — Or ecco, il Quadrate riempito. Attenti.