Costituzione dei corpi. Molecole e atomi 9
noi vediamo sulla via del raggio agitarsi un pulviscolo tenuissimo, le cui particelle possono rimanere sospese nell' aria per la loro grande leggerezza. Quel pulviscolo è composto di esseri organizzati, di minutissimi frammenti di corpi che si trovano alla superficie del. suolo : i solidi si possono infatti con azioni meccaniche ridurre in polvere impalpabile. Anche i liquidi fatti passare per piccoli fori sotto pressione, si riducono in un vero pulviscolo liquido. Ma gli esempi più notevoli della estrema divisibilità della materia ci sono offerti dalle soluzioni e dalla evaporazione : un cristallino di sale di cucina posto nell' acqua, scompare disciogliendosi nel liquido al quale comunica il sapore amaro che gli è proprio. Non sarebbe possibile, neppure con potenti microscopi, vedere nel liquido le particelle in cui il sale è suddiviso ; e se pensiamo che in ciascun punto almeno ce ne sarà una, ci persuaderemo che quel cristallino di sale è realmente composto da un numero prodigioso di particelle. La stessa cosa succede quando si versa nell'acqua una piccolissima quantità di una soluzione di indaco o di anilina, la quale tinge un volume di liquido enormemente maggiore del proprio.
Cosi anche il muschio, vaporizzandosi, diffonde la propria sostanza per vasti ambienti senza diminuire in modo sensibile di peso. Ma 1' esempio più sorprendente della divisibilità della materia è quello degli animaletti microscopici, che con l'aiuto di potenti strumenti d'ottica si possono riconoscere a miriadi in una goccia d'acqua impura.
Dopo ciò è naturale la domanda : la divisione può spingersi all' infinito, o vi è un limite che è impossibile oltrepassare ? Col pensiero, per quanto piccola s'immagini ridotta una particella di materia, noi potremo ancora dividerla in due parti ; poi