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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Costituzione dei corpi. Molecole e atomi 11
   genoed uno di ossigeno: l'idrogeno e l'ossigeno sono sostanze semplici, l'acqua è una sostanza composta. Nelle combinazioni gli elementi non possono intervenire che con un numero intiero di atomi.
   Le molecole quindi possono variare Ira loro per il numero, per la qualità e per la disposizione degli atomi. Esse sono talmente piccole da poterle appena immaginare; ricordiamo all'uopo gli esempi di grandissima divisibilità detti sopra.
   Tuttavia, nonostante l'estrema loro piccolezza, si è riusciti a determinare i pesi relativi delle molecole dei corpi, vale a dire il rapporto tra il peso della molecola di un corpo e il peso della molecola di un altro. Si è preso come tipo l'idrogeno, la cui molecola è la più leggiera; ed allora il peso molecolare di una sostanza relativo all'idrogenò, esprime quante volte la molecola di detta sostanza pesa più della molecola di idrogeno.
   Per esempio, si è trovato che la molecola dell'ossigeno è sedici volte più pesante di quella dell'idrogeno: supponiamo che entrambe sieno costituite da due atomi, se ne deduce il peso atomico relativo; ossia detto / il peso dell'atomo dell'idrogeno, quello dell'ossigeno è 16.
   Non dimentichiamo che la costituzione della materia concepita in questo modo, non è dimostrata con assoluta certezza. Ad ogni modo codesta ipotesi ha un grado altissimo di probabilità, perché non solo spiega tutti i fatti conosciuti, ma è guida sicura nello studio di tutti i fenomeni.
   Notiamo che non è il caso di parlare della figura degli, atomi: volendoli rappresentare, converrà servirsi di semplici punti.
   Aggiungeremo che in questi ultimi anni si è potuto calcolare con sufficiente approssimazione, ma per alcuni corpi soltanto, il numero delle molecole