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   Preliminari
   dervi dell'aria, col mezzo di un stantufflno di mercurio S che servirebbe da indice ; d'immergerlo poi successivamente nel ghiaccio fondente e nel vapor d'acqua, e di dividere in 100 parti eguali l'intervallo compreso tra le due posizioni dell'indice. Ma bisogna notare che il volume dell'aria rinchiusa dipende anche dalla pressione che esercita l'aria esterna ; di guisa che la determinazione delle temperature non si può fare così semplicemente. Vedremo più tardi come si può operare.
   16. Termometro Réaumur e Fahrenheit. — La graduazione termometrica descritta è detta scala centigrada di Celsio, ed è quella comunemente adottata negli usi scientifici; ma ve ne hanno due altre che pure importa conoscere, perchè talvolta usate.
   Se l'intervallo fra i due punti fissi (il ghiaccio fondente e l'acqua che bolle), si divide in 80 parti, allora si ha la scala di Réaumur: lo stesso intervallo essendo cosi diviso, anziché in 100, in 80 parti
   5
   eguali, un grado Réaumur equivale a . di grado centigrado ; cosicché, se la temperatura è data in gradi Réaumur, basterà moltiplicare per il numero di questi gradi per averla espressa in gradi centigradi.
   L'altra scala è quella Fahrenheit usata in Inghilterra e negli Stati Uniti. In questo termometro, ai gradi 0 e 100 del centigrado corrispondono i gradi 31 e 212, cosicché l'intervallo fra i punti fondamentali viene diviso in 180 parti; ne viene che, per ridurre in gradi centigradi una temperatura espressa in gradi Fahrenheit, si deve da prima togliere 32 dal numero di questi gradi, e poi moltiplicare il resto
   5 *
   per - , perché questo è il rapporto fra il grado