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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Preliminari
   La soluzione non è il solo mezzo che si può adoperare per ottenere il fenomeno della cristallizzazione ; i corpi possono anche cristallizzare se, dopo essere stati fusi col mezzo del calore, si lasciano raif'reddare in perfetta quiete (cristallizzazione per fusione). Se, per es., si fa fondere dello zolfo in un crogiuolo, e, appena comincia a solidificarsi, versiamo la parte liquida, vedremo le pareti del vaso tappezzate di cristalli aghiformi.
   La cristallizzazione si produce anche quando una sostanza solida si riduca direttamente in vapore,, e questo vada a depositarsi su una superfìcie fredda, come succede con la canfora chiusa in una boccetta di vetro ; le pareti di questa si tappezzano di cristalli di canfora dovuti ai vapori che si condensano (cristallizzazione per sublimcJzione). Anche i bei fiorami di ghiaccio che nelle rigide giornate d'inverno coprono i vetri delle finestre, ripetono la medesima origine, sono cioè formati dal vapor acqueo che si condensa sui vetri freddi.
   Vi sono però sostanze che non cristallizzano, come la gomma, la gelatina, la colla: esse sono dette colloidi.