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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Esempi di moto relativo
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   per questo basterà dal punto u condurre u G normale a E F\'questa normale esprimerà in direzione e in grandezza la velocità più piccola che il nuotatore può imprimere al proprio corpo per raggiungere la riva opposta in 1    Esempi di moto relativo. — Nel risolvere i problemi del moto di un corpo rispetto ad un altro pur esso in movimento, ossia i problemi del moto relativo, si fa spesso uso del seguente principio che può ammettersi come una verità assiomatica: il movimento relativo d'un sistema per rapporto ad un altro non è punto alterato, se s'imprime ai due sistemi un movimento comune tale da non alterare la loro reciproca posizione.
   1 problemi del moto relativo d'un sistema per rapporto ad un altro sono in generale assai complessi: noi ne risolveremo alcuni molto semplici.
   1.° Una barchetta si muove in un (lume parallelamente alle rive e con una velocità o, mentre l'acqua del fiume scorre con velocità u. Vogliamo trovare la velocità della barca relativamente a quella dell'acqua; distinguiamo perciò i due casi, che la velocità v della barca abbia una direzione contraria a quella u dell'acqua o la stessa direzione. Supponendo impressa all'acqua e alla barca una velocità comune di trasporto, non si altera punto il loro moto relativo: scegliamo questa velocità eguale e contraria a quella dell'acqua: questa con tale ipotesi è ridotta alla quiete, e la velocità della barca relativa all'acqua sarà u -(- v nel 1° caso « —o nel 2° caso. Per tale ragione la corrente d'un fiume ci pare più rapida quando con una barca ci moviamo in direzione contraria, e più lenta quando ci muoviamo nello stesso senso.
   2.° Un uomo fermo deve tenere il suo ombrello verticale, se vuole ripararsi dalla pioggia che cade