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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   • Meccanica dei solidi
   si mantiene costante qualunque sia il tempo, la velocità angolare del mobile è data dal quoziente stesso, ed angoli eguali sono descritti in tempi eguali qualunque. Se poi il detto quoziente varia ¦ col tempo, esso rappresenta la velocità angolare inedia nell'intervallo di tempo considerato ; e se si vuole la velocità angolare vera in un istante qualunque, bisogna vedere a qual limite tende il detto quoziente, quando il tempo contato da quell'istante
   diventa infinitamente piccolo. Si ripeterebbero a tale riguardo tutte le considerazioni fatte pel moto di traslazione.
   Ricordiamo che si prende per misura d'un angolo il rapporto fra l'arco di circonferenza intercettato dai suoi lati e il raggio della circonferenza stessa; questo significa che si assume per angolo uno (radiante) quello che intercetta un arco eguale al raggio, ossia 180° : « = 57°, 17', 44, 75. Pertanto, se un punto descrive con moto uniforme una circonferenza in T secondi, la lunghezza del raggio vettore (raggio del circolo) è sempre la stessa, ed è anche sempre la stessa la velocità angolare intorno al centro, la quale è data da: