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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Legge d'inerzia
   59.
   corpo, noi dobbiamo pensare che una o più cause agiscono su esso per produrre un tale effetto. A siffatte cause, qualunque sia la loro natura, si dà il nome di forze : sono altrettante forze il peso dei corpi, l'attrito, la forza muscolare, l'attrazione magnetica, l'attrazione elettrica, ecc. I loro effetti poi sono svariati : talora due o più forze si neutralizzano lasciando inalterato lo stato di quiete o di moto di un corpo, si dice allora ch'esse si fanno equilibrio ; ora fanno mutare la forma e il volume de' corpi ; ora li mettono in moto, li fermano, li accelerano o ritardano o deviano, e tutte queste variazioni possono operarle lentamente o in modo repentino. - '
   Alcune forze si esercitano direttamente sopra tutte le molecole di un corpo, come la gravità; altre sui punti soltanto della superfìcie; altre finalmente su alcuni punti separati. Un corpo qualunque essendo formato da una riunione di punti (molecole), costituisce di per sé un sistema materiale ; se poi si avrà a considerare un insieme di corpi, si avrà un sistema materiale più complesso : esempio, il sistema solare. Ora le forze che agiscono su un dato sistema, si dicono forze interne se si esercitano fra le parti dello stesso sistema: le attrazioni fra il sóle e i pianeti nel sistema solare, le attrazioni fra le molecole di un corpo, sono esempi di forze interne di tali sistemi. Invece le forze che si esercitano fra il sistema e i corpi che non ne fanno parte, son dette forze esterne. Questo nel caso de' sistemi liberi: quando poi il sistema ha punti fìssi o legami di qualunque natura, bisognerà considerare anche le forze che da essi derivano, e queste son dette forze passive.
   Per intendere in qual modo avvenga la trasmissione delle reciproche azioni fra i corpi, bisogna