Poligono delle forze
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   Nella fig. 23, se O A, O B, OC, OD rappresentano forze applicate al punto O, si vede come si trova graficamente, col procedimento ora indicato, la risultante O V.
   Si noti che per questa costruzione non è punto necessario che le forze siano tutte in un piano. Il risultato precedente può enunciarsi cosi: quando più forze agiscono su di un punto, la risultante è rappresentata in direzione e grandezza dalla retta che congiunge questo punto all'estremità della linea poligonale, avente i lati paralleli ed uguali alle forze date.
   Questa proposizione è detta poligono delle forze, e la condizione necessaria e sufficiente per l'equilibrio è che la risultante sia eguale a zero; ossia, per l'equilibrio di un sistema di forze applicate ad un punto, è necessario che la linea poligonale, i cui lati sono rispettivamente paralleli alle direzioni delle forze componenti date, ed eguali in grandezza ad esse, sia una linea chiusa.
   I
   V
   Fig. 23.