82 • Meccanica dei solidi
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   61. Centro delle forze parallele. — Quando si hanno più forze parallele applicate a punti .invariabilmente uniti, se ne troverà la risultante dividendole in due gruppi, quelle dirette in un verso, e quelle dirette in verso contrario ; si troverà la risultante di ciascun gruppo, applicando successivamente la regola del § 58, e cosi il sistema sarà ridotto a due forze parallele e contrarie, che indicheremo con R1 e R. Se sono disuguali, c' è la risultante, e si trova con il teorema del § 5!) ; se sono eguali, il sistema si ridurrà ad una coppia. Nel caso poi che fossero eguali, contrarie e sulla stessa linea d'azione, si farebbero equilibrio.
   Ora nel determinare il punto di applicazione della risultante di due o più forze parallele, ciò che importa considerare sono i punti di applicazione e l'intensità delle forze, ma nulla importa la direzione di queste ; cosicché, se le forze ruotassero tutte di un medesimo angolo mantenendosi sempre parallele, il punto di applicazione della risultante non muterebbe. Questo punto, pel quale costantemente passa la risultante quando le componenti
   parallele girano insieme, è detto centro delle forze parallele.
   .. 62. Corpi girevoli intorno ad un punto o ad un asse. — Quando un corpo non è libero, ma ha un punto (isso intoi'no al quale può girare in tutti i sensi, una forza che agisca sul corpo non può produrre evidentemente altro effetto che quello di farlo ruotare intorno al punto fìsso. Sia nell'annèssa fig. 29, C il punto fisso, P A una
   Fili'. 29.