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ORIGINE DELLO STATO 1 l
Giacomo. La Prussia, più assennata, nulla chiese al Kant.
Sin dall' origine dello Stato furonvi rivoluzioni; le forme politiche cambiarono, ma rimasero sempre dominatori e dominati, governanti e governati. Questi ultimi furono sempre tenuti a bada e lusingati con la dolce parola di libertà, ma le non furono sempre che parole, essendo che la sete del potere, l'ambizione di soprastare ai suoi simili sia un peccato originale degli uomini, sien essi imperatori o consoli, re o nobili, Senato o parlamento; il popolo rappresenta sempre la parte di Sancio Pansa, governatore dell'isola di Barataria, a cui il medico toglieva di sotto il naso le squisite pietanze imbandite; e la parte di che è governo, quale che sia il suo titolo; fu sempre, sino al dì d' oggi, la parte del leone.
La miglior forma di governo è quella dove impera la legge —gli è presto detto; ma nel fatto, si rimane un ideale, una formula, un pio desiderio : quando mai, così nelle repubbliche come nelle monarchie costituzionali, non si trovò modo di eluder la legge. Gli arbitrii ministeriali non son essi violazioni della legge come gli assolutistici? E i frequenti battibecchi parlamentari non son quasi sempre accuse dei