Stai consultando: 'Governi e partiti al principio del nuovo secolo ', Gustavo Strafforello

   

Pagina (37/278)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (37/278)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   30 MONARCHIA TEMPERATA
   pertanto un sol padrone è sempre più a buon mercato di molti.
   I deputati delia grande rcpubliqtie giunsero a piedi e se ne tornarono a casa ne pro-prii equipaggi. .1 generali avevano possessioni principesche, capitale in tutte le banche, ed il povero luogotenente corso, cinquanta milioni prima di esser console : lui che nel 1795 era ancora designato in Parigi coi nomignoli di la cu tot te de peau et cette petite pieu d'ofjìcier.
   Mai un sovrano e i suoi servi dilapidarono lo Stato e spogliarono gli Stati conquistati come Napoleone e il suo codazzo di marescialli e generali. Grandi e piccoli rubavano come corvi e ben sei sa la povera Italia spogliata de' suoi capi d' arte, che il Canova andò poi a ricuperare in parte a Parigi. I Cent Jours del relegato all'isola d'Elba costarono due mila milioni alla Francia, e la libertà era morta, da lungo, di parto, sgravandosi del Grand Colisa l:
   La storia generale c'insegna che l'Europa moderna è migliore dell'antica, e l'istoria particolare delle repubbliche italiane, comecché ricche e gloriose, che un'Italia unita, comecché non ricca e non molto gloriosa finora, vai meglio di loro.
   Un buon principe può far più bene in un