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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   33 MONARCHIA TEMPERATA
   
   Una costituzione polìtica è il registro delle limitazioni poste da una nazione all' esercizio di un' originaria autorità la cui volontà era l'unica regola d'azione. Quella porzione della nazione, sia essa i baroni, i preti od i cittadini, potente abbastanza dovranno dare una forza che possa, per il momento, contrastare la supremazia al principe, lo costringe a scegliere fra un conflitto finale in cui può perdere il trono stesso, o la rinuncia a qualche punto della sua autorità, 1' esercizio del quale lede i loro interessi.
   Egli deve accettare una lotta a morte od obbligarsi a tenere il trono alle condizioni che gli propongono. E questo il patto coi principi — patto forzato, diverso dal volontario, come quello che il magnanimo Carlo Alberto strinse col suo popolo, concedendogli spontaneamente quello Statuto o Costituzione, che resse il piccolo Piemonte e regge ora tutta quanta l'Italia.
   Il patto, o statuto, o costituzione che dir si voglia, è perciò il vero fondamento della relazione dei re moderni coi popoli moderni; e 1 termini del patto sono le condizioni sulle quali uno governerà e i rimanenti ubbidiranno. Esso abbraccia tutte le sfere dell'autorità e la restringe, prima in un punto, indi in un