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   36 MONARCHIA TEMPERATA
   cernente divisioni della spogliazione del popolo in forma d'imposta, e, generalmente, mediante la cooperazione di questi individui in parlamento. Tutte le grandi fortune ch'ebbero origine dalle regie concessioni sono semplicemente monumenti dell'antico mercimonio.
   Quando se ne porga loro il destro, i principi rompono spesso il patto col popolo e violano-la costituzione loro imposta, come, per citare,, fra molti un esempio, Ferdinando di Napoli ; ma non sempre impunemente. Carlo I Stuart lasciò nel 1649 la testa sul ceppo fatale per aver mandato successivamente a spasso quattro parlamenti che gli negavano i richiesti sus-sidii o che gli indirizzavano giuste istanze, fra le altre la famosa Petition of Rights; e suo figlio Giacomo II, pei aver voluto favorire il cattolicismo, a cui erasi convertito in Francia,, a danno del protestantesimo, religione dello Stato, fu detronizzato, dal genero, Guglielmo d Orange-
   Dopo la caduta di Napoleone non parve vero a Luigi XVIII, di salir sui trono di Francia, firmando il patto detto la Charte, ch'era la espressione della volontà della maggior parte della nazione; ma, a somiglianza de' suoi antenati, eì tentò poi di defraudare il popolo della sua porzione di utili e di poteri. Peggio