GRAMMATICHETTA SPAGNTJOLA 5
Esempio : /.lama (Damma) leggerai: glia ma.
Llorar (pianger. ) » gliorar. Orgullo (orgoglio) » orguglio. Sevi Ila (Siviglia) » Siviglia, /.legar (arrivare) » gllegar.
II. IH. come in italiano. Si badi però di 11011 m li impiegare la m doppia: immenso, immersione, immolare, immortale ed alt'-e parole italiana composte, si scrivono in spagnuolo: inmènso, inmersion, inmolar, inmortai, ecc. Detta n con tild.; (
) sta in luogo del gn italiano.
Se'ial (segnale) leggerai segnai Ni'io (fanciullo) » vigno Ninera (bambina) » nignera
rolla vera pronunzia romana del gn. O. I*. NTon variano da'la nostra lingua. L'o però è sempre uperto.
Combinato colle vocali ue, ui si pronunzia 'he, ehi. Esempi: Queso, quilo, querer — cheso, chilo, cherer. Ili È un po'più dura, tò pronunziata bene da'Genovesi. Inutile dire che la doppia r (rr) è ancora più forte. S. Sempre dura come in toscano.
Esempio: Cosa leggi ro-ssa.
Queso (cacio) ' >» ihe-sso. Quiso (volle) _ » chi-sso.
T. 11. Non variano dalla nostra lingua. Si badi però di non
pronunziare l'i* francese. V. S'avvicina al suono del l>. Anzi in alcune Provincie della Spagna non viene distinto da questa 1 ttera.
Vino pronunziano bino.
• Colla ortografia moderna conserva la me [esima pronunzia che ha nel latino.
Esempi: Exito pronuncierai : eg-sito.
Expeclir » ec-spedir.
Examinar » eg-saminar, ecc.
V. Serve sempre ad unire due vocali fra di loro. Tiene il posto del j italiano. .
Esempio: Oyó (v. udì) leggi ojò.
l.eyó (lessa) » lejò.
X. Combinata con qualunque vocale ha il suoni del ce, ci ipagnuolo.