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Grammatichetta Spagnuola

Biblioteca del Popolo
Sonzogno Milano, 1927, pagine 63

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   GRAMMATICHETTA SPAGNTJOLA 22
   Gli ordinali indicano l'ordine delle cose.
   Primero (1), segundo, tcr    , trigèsimo, cuadragésimo, quinquagèsimo, sexugésimo, sep-tuagèsimo, octogésimo, no-iagesimo, Ccnlèsimo, t-cc.; ducen-tésimo, trecentèsimo,cuadrigentésimo,quingentésimo,sescen-tésimo, septingentésimo, octogentésimo, nonagentésimo, mi-lésimo.
   I collettivi sono:
   Una deeepa, una docena, una veintena, ecc.; un centenar, dos centen'ares, un millar (un migliajo).
   Per ultimo vengono i partitivi, i quali esprimono le parti di un tutto : La mitad, un lercio, un cuarto.
   Duplo, cuadruplo, centuplo si potrebbero chiamar.) uumerali moltiplicativi, perchè ci l'anno conoscere in una sola parola quante volte è ripetuto uno stesso numero.
   Aggettivi indefiniti.
   Non esprimono una cosa determinata e partecipano talvolta del pronome. In spagnuolo abbiamo:
   Todo (tutto); otro, a, otros, as (altro, ecc.) Luchos (parecchi, mólti); algun, o, a (qualche, qualcuno, a) ; quienquiera (qualunque); cualquiera (chicchessia); cada uno (ognuno). — Otro non vuole davanti l'articolo indeterminativo un come in ita-iano. Esempi:
   Ogni mese. — Ogni donna Tutte le settimane Nessun soldato mi ha veduto Voglio un altro libro Ho trovato parecchi libri Ho un'altra maniera di vedere questa cosa
   Cada mes. — Toda muger Todas las semanas Nigun soldado me ha visto Quiero otro libro Né liallaclo varios libros Tengo otro modo de ver esto.
   Dei pronomi.
   11 pronome, come lo indica la parola stessa, fa le veci del nome, e si adopera per evitare la ripetizione di questo
   I pronomi si ilividouo in cinque classi:personali, possessivi, dimostrativi, relativi ed iiuie'.erminati o indefiniti.
   1 prenomi personali sono i seguenti dei quali diamo la declinazione qui sotto :
   (1) Si dice anche primo, come pure si dice tércio per tércéro, ma nei soli casi che essi vadano uniti ad altro numerale cardinale. Es. capttulo trigèsimo primo ; libro vigJsimo tércio.