XVI1II
MEMORIE DI SAMUELE SMILES.
Un' altra volta andò a visitare i confini del Deltìnato, da Dormillhouse e Guillestre, sopra il Colle della Croce, fino a Luserna, nella valle dei Valdesi; poi da Bobbio e la Tour fino a Torino; e pubblicò questi suoi viaggi nel periodico inglese Good Words del 1870. Stampò inoltre moltissimi articoli sulle ferrovie e su altri argomenti sociali nella Quarterly Revieiv. Tutti questi scritti non vennero raccolti ; furono bensì messe insieme e stampate in un volume da Ticknor e Fields di Boston alcune Brevi Biografie, uscite in tanti articoli anonimi dalla sua penna, e comparse la prima volta in vari giornali di Londra molti anni innanzi.
!,' opera Gli Ugonotti fu tradotta in francese, e pubblicata con una prefazione da Atanasio Coquerel figlio, nel 1870. Questa traduzione si stampò a Strasborgo, ed una parte della stampa venne distrutta durante 1' assedio dei Tedeschi di quell' anno. Il signor Coquerel nella sua prefazione, parlando dell'autore del libro, dice: «Lo Smiles non è scrittore di professione. Occupato giornalmente ne' suoi affari in Londra, egli quasi inconsciamente si avvezzò a consacrare le sue ore di riposo a qualche lavoro letterario, senza alcuna pretensione, e mosso unicamente dal desiderio di rendersi utile. Divenuto autore quasi senza pensarvi,1 lo Smiles acquistò fama per questo assiduo e nobile impiego delle sue ore di riposo; e così aggiunge un altro esempio, non men ragguardevole del resto, alla serie di quegli uomini che si elevarono da sè. Egli che seppe così bene scrivere di quegli illustri, può trovare in sè stesso una infinità di compensi col giudizioso e indefesso esercizio di una ferma e perseverante volontà. »
Una volta, interrogato lo Smiles come avesse fatto a
1 II signor Coquerel qui è in errore. Lo Smiles fece un lunghissimo tirocinio prima di diventare autore. Scrisse e fece letture per molti anni, e pubblicò articoli anonimi in parecchi diari e ili altri fogli periodici da empierne più volumi, innanzi di dare alle stampe il suo primo fortunatissimo libro.
Un autore di libri, al pari del poeta, dell' artista, o del cultore delle scienze naturali, non giugne ad acquistar rinomanza senza grandi fatiche.