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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   [CAP. I.] LE NAZIONI RINVIGORITE DAI CIMENTI. 29
   presente, la nobilita e sostiene, e illumina e innalza colla memoria dei grandi fatti, del patire con dignità e delle valorose imprese degli antichi. La vita delle nazioni. come quella degl; individui, è un gran tesoro di esperienza, che, usata con senno, si manifesta nel progresso e nel miglioramento sociale ; mentre usata male, non riesce che a fantasticherie, delusioni e disinganni. Come gì' individui, così le nazioni sono purificate e rinvigorite dai duri cimenti. I più gloriosi capitoli della loro storia sono quelli che incordano i patimenti, dai quali il loro carattere è sorto. Molto possono aver fatto l'amore della libertà e della patria, ma più di tutto le prove e i patimenti con nobiltà sostenuti.
   Gran parte di ciò a cui oggi si dà nome di sentimento patriottico, non è che fanatismo ed effetto di corta veduta, e lo si scorge ne' pregiudizi, nella vanità, nell' odio nazionale. Non si manifesta con fatti, ma con vanterie—con urli, con gesticolazioni e grida disperate di soccorso — con agitar bandiere e vociar canzoni, e col perpetuo ribattere su vecchie, morte e sepolte oppressioni, e sopra miserie a cui da gran tempo fu già posto rimedio. L' essere infestato da un amor patrio di questo conio, è forse tra le più grandi maledizioni che possano cadere sopra un povero paese.
   Ma come vi ha un ignobile, così vi ha pure un nobile amor di patria — quello che ritempra ed eleva un paese con decorose e belle opere — che fa il debito suo fedelmente e virilmente, che mena onesta, sobria e dignitosa vita, e si studia di usare nel miglior modo tutte le opportunità che da ogni parte si offrono al far bene, e che è nel tempo stesso un amor patrio ossequioso alla memoria e all' esempio di quei grandi antichi, i quali soffrendo per la causa della religione e della libertà, hanno conseguito per sè stessi gloria immortale, e pel loro popolo i privilegi di libera vita e di libere istituzioni di cui esso è l'erede e il possessore.
   Anche le nazioni non vogliono essere, come gì' in-