[CAP. II.] CROjIVVELL E WELLINGTON. 47
con pieno successo. Il buon senso, l'assiduità, la tenerezza, l'accortezza, la vigilanza, le fecero superare ogni difficoltà; ed ebbe il maggior premio della sua sollecitudine e delle fatiche, il contento di vedere tutti i suoi figli avviarsi nella vita con belle speranze, e adempiere ogni loro ufficio in modo onorevole del pari a loro, ed alla madre eh' era stata la sola guida dei loro principii, della loro condotta, delie loro abitudini.1
Il biografo di Gromwell parla poco del padre del Protettore, ma si trattiene a descrivere il carattere della di lui madre, cui egli dice essere stata donna di rara energia di propositi: « Una donna, così si esprime, fornita della preziosa facoltà di poter fare di meno dell' altrui assistenza quando non le era dato averla ; pronta ad affrontare qualunque più avversa fortuna; di spirito e di energia pari alla mitezza ed alla pazienza che 1' adornava ; una donna che col proprio lavoro valse a dotare cinque figliuole per modo di accasarle in famiglie onorate quanto la sua, e più ricche ; il cui solo orgoglio era l'onestà, e la cui sola passione l'amore; che nel sontuoso palazzo di Whitehall continuò a vivere semplicemente, come aveva fatto nella birreria di Huntington ; e il cui solo pensiero, in tutto quello splendore, era rivolto alla salvezza del figliuolo, salito a tanto pericolosa eminenza.2 »
Abbiamo già fatto cenno della madre di Napoleone Bonaparte, come di una donna di gran forza di carattere. Non era meno tale la madre del duca di Wellington, alla quale il figlio rassomigliava mirabilmente pei tratti del volto, per la persona e pel carattere; mentre suo padre si era fatto un nome specialmente quale compositore ed esecutore di musica.® Ala, strano a dirsi, questa madre di Wellington lo aveva primiera-
! Jaeed Sparxs, Life of Washington (La vita di Washington). 8 Eminent Britinh Statemen (I maggiori uomini di Stato dell' Inghilterra) di Forster, Cabinet Cyclop. VI, 8.
8 II conte di Mornington, compositore di Bere in eool grot, ec.