non è stato preferito o accetto, può in caso di catastrofe procurare alla parte vittoriosa imputazioni disonoranti. Per cui sempre meglio sarà attenersi al sorteggio.
Una stessa offesa può esser diretta da più individui ad una stessa persona. In un caso di tale natura l'offeso ha il diritto di scegliere fra gli offensori l'avversario dal quale intende ottenere una riparazione per l'ingiuria ricevuta. , La ragione di tale scelta si comprende facilmente.
S'impedisce ad un complotto di persone poco delicate di trarre profitto dei vantaggi che può offrire loro il sorteggio. Spetta all'offeso scegliere tra di loro colui col quale intende misurarsi.
Però, mentre è bene che di questa prerogativa non abusi l'offeso, questi non deve rinunciarvi per un modo di vedere o di sentire piuttosto generoso che cavalleresco.
La provocazione inviata in nome di più persone deve essere rifiutata, come non si darà seguito al cartello di sfida inviato da un padre, da un figlio, da un fratello, da un amico per vendicare il figlio, il padre, il fratello, l'amico che è stato ferito o è restato ucciso in uno scontro nel quale sono state osservate le leggi d'onore.
Se contemporaneamente uno stesso individuo offende differenti persone, la precedenza dei diritti di riparazione appartiene a colui che può provare essere stato offeso per il primo, sempre quando Je offese sieno dello stesso grado.
In caso contrario l'offesa grave gode della precedenza su tutte le altre. Le vie di fatto sono naturalmente le più gravi di tutte.
Colui, che senza giusto motivo provoca od offende, subisce la situazione dell' offensore.
Ili
Delle soddisfazioni
Tutte le ingiurie che hanno carattere serio e che, dirette ad un gentiluomo, lo colpiscono nella reputazione o nell' onore, danno all'offeso il diritto di pretendere una riparazione dall'offensore, me-