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Il duello nella storia della giurisprudenza e nella pratica italiana

Iacopo Gelli
Loescher & Seeber Firenze, 1886, pagine 192

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   •3o QUESTIONI DEL DUELLO
   
   formazioni necessarie per stabilire chiaramente l'onorabilità del personaggio in parola.
   Se lo straniero si rifiuta o si oppone in un modo qualunque a che vi vengano forniti gli schiarimenti richiesti, i vostri rappresentanti impediranno il duello se siete l'offensore, perchè tale rifiuto da parte dell' avversario implica di diritto l'idea che la di lui onorabilità è sospetta. In tal caso, se siete l'offeso agirete contro l'avversario per mezzo del Tribunale ordinario.
   Lo straniero che si rifiutasse di dare gli schiarimenti sopra citati o che si meravigliasse del vostro cauto procedere si attirerebbe senza dubbio il ridicolo della società firmando il suo diploma di.... mascalzone.
   Oltre di ciò è tra le regole cavalleresche di tutti i paesi di conformarsi alle leggi e alle consuetudini d'onore del paese nel quale eventualmente ci troviamo.
   Così un forestiero che avesse la pretesa d'imporvi in Italia condizioni o armi che dal nostro Codice o dalle nostre consuetudini non sono riconosciute legali si porrebbe nel caso di vedersi rifiutare una giusta riparazione d'onore.
   Dal canto vostro, per cortesia di ospitalità potrete accondiscendere ad alcune concessioni ; ma guardatevi bene di non concedere più di quello che cavallerescamente e senza compromettere la vostra situazione potete accordare.
   Neil'enumerare le eccezioni e le interdizioni nel duello, ci terremo per quanto ci è possibile a quelle già formulate in proposito dal Conte De Veger de Saint-Thomas e dall' illustre Generale Angelini, tanto più che rappresentando altrettanti articoli delle leggi cavalleresche restano invariati per qualsiasi Codice e per qualunque paese.
   Le eccezioni e le interdizioni nel duello si possono esporre sotto tre punti di vista differenti e cioè:
   i° delle persone esonerate dal duello;
   2° delle persone tra le quali non può aver luogo il duello;