-•iole notti sogliono essere ancor ciliare in quelle alture. La giornata però er;i su. la calda sì, che una nebbia sottile alzandosi l'alle forre distendevasi lentamente sulle r>ode vette scogliose. Potevano essere l'irca le nove della sera. Negli sparsi e bassi <¦,isolar! di pietra, custoditi soltanto, duruve il giorno, dalle donne vecchie e Sai bimbi, vedevansi ancora a splendere debohmmto alcuni fuochi. ¦
I pastori giacevan dormenti con le oro famiglie intorno ai focolari, su cui ptide-vano, da catene affumicate, i pajuoli ; i oam eransi sdraiati nella cenere, ed una nonna insonne sedeva ancora sur un mucchio di pelli, aggirando macchinalmente il fuso, « borbottando preghiere o cullando la paniera di qualche bambino sveglio. La notturna brezza autunnale addentravasi umidiccia per mezzo gli screpoli de' muri, e il fumo, delta languida fiamma, respinto dalla nebbia, ricascava giù dal tetto senza dar noia alla vecchia, la quale s' appisolò anch'ella da ultimo con gli occhi aperti.
Solo in un casolare sentivasi ancora un insolito Wpkstio. Anch' esso non aveva,
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