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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   dando freddamente il lingueggiar della fiamma.
   — Sono due di Porretta, — diss'egli, — senza mercanzie, e conducono a traverso le montagne un signore che non ha il passaporto in regola.
   — Nina! — gridò la giovinetta. La vecchia fantesca si rizzò avviandosi verso il focolare.
   — E non chiedono sol da mangiare, padrona, — continuò il giovinastro; — ma il signore desidererebbe anco da dormire, perchè non vuole ir più oltre prima che aggiorni.
   — Ammanniscigli un giaciglio nella ca-jnera.
   Pietro annui e sndò di bel nuovo a desco.
   I tre sopraggiunti eransi seduti senza che i servi facessero loro gran fatto attenzione Erano due contrabbandieri bene armati, con le giacchette sbottonate e i cappelli calcati sulla fronte. Eglino ammicarono agli astanti come a vecchie conoscenze, e dopo aver lasciato un ampio posto al forastiero, si fecero il segno della croce e mangiarono.
   II signore., ch'era venuto con esso loro, non mangiò. Ei cavò il cappello dall' alta