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gali, un bei fancìullotto ridente sarebbe una gran consolazione.... ma pazzie, pazzie , Filippo I Che diverrebbe la poveretta rimasta vedova in Bologna ? No, no , non accatastiamo peccati nuovi sui vecchi l Io desterò le mie scorte Un' ora prùfe e me la batteri anzi che pure il gallo si svegli in Treppi. —
Ei stava per spiccarsi dalla finestruola e coricar le membra sfatte dal lungo viaggio, quando vide una figura femminile sbucar dall' ombra della casa nel chiaro della luna. Ella non si volse a guardar intorno, ma non gli rimase un dubbio al mondo che la non fosse fenice, la quale dilungavasi dalla casa a gran passi giù per la strada che metteva nella rave. Un brivido gli scorse per la pelle, giacché nell' istesso punto gli balenò alla mente il pensiero ch'ella avesse preso qualche risoluzione disperala. In due salti fu all'uscio tirando gagliardamente il catorcio per la maniglia ; ma il vecchio bastone arrugginito erasi confitto si addentro nella bocchetta che non ci fu verso di schio-varnelo. Un freddo sudore gli spuntò sulla fronte ; ei gridò, tempestò, scrollò l'uscio