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   dolo sulla molle elba, e la vita dormiva sempre in lui.
   Giunto finalmente col caro peso in vetta alla montagna, le ginocchia le vennero meno per lo sfinimento, e giacque alcuni momenti svenuta. Appresso s' alzò, allontanossi in direzione della capanna del pastore , e poco stante mandò una voce che risuonò nei seni fondi della vallata. L'eco rispose prima, indi una voce umana. Ella gridò un' altra volta e tornò spedita e senza aspettar risposta. Giunta di bel nuovo presso il corpo inanimato lo sollevò gemendo e lo trasportò all' ombra della roccia, ov'erasi pur dianzi seduta aspettandolo.
   Indi a breve Filippo riebbe i sensi, e riaprendo gli occhi alla vita, la prima cosa vide intorno a sè due pastori, un vecchio e l'altro di circa sedici anni, i quali gli spruzzolavano acqua sulla faccia e gli soffregavano le tempia. Il suo capo posava mollemente, ma ei non sapeva che stava in grembo alla fanciulla.
   Del rimanente e' pareva 1' avesse al tutta dimenticata, e traendo un profondo sospiro, he lo scosse fino alle piante dei piedi, ri-
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