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   fra le molte bazzecole, conchiglie marine, lavorecci di corallo, eli' ei comperò , non gli venne in mente, strana cosa ! scegliere una qualche bella cosuccia per Annina. Gli è che qual 'gli era apparsa semplice e monda nel suo vestire, quella dolce creatura era a'suoi occhi la più bella cosa del mondo, e parevagli ridicolaggine volerla ornare con dorerie. Ma il luogo in che a-veva promesso venire doveva esser degno di riceverla. La prima cosa ei comperò uno di que' bei seggioloni antichi, di cui la spalliera vagamente intarsiata aveva in cima una piccola corona. Appresso cercò un tappeto discretamente grande per coprire le crepe dell' ammattonato , e pose fine per quel giorno a' suoi acquisti con due smaglianti bicchieri di cristallo di Trieste. Madonna Pia strabiliò la mattina seguente in vedendo que' sfarzosi arredi nella stanza a tetto del suo finora più che modesto inquilino. Il quale, per attutire la sua meraviglia e fors'anco i suoi sospetti, le narrò come il suo ritra^o fosse piaciuto sì fattamente, ch'egli non era più sicuro un momento dalle visite di grandi, perso-
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