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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   10 v' abbia iaciuto e v'abbia scongiurato di aver compassione di quella poveretta. Voi avere compassione !... Un uomo avere un po'di coscienza!... Ed ecco è accaduto quel che io temeva.
   — Che cosa ?... che cosa ? — badava a chiedere Giovanni fuori di sè.
   — Lo saprete — continuò Lalla più pacata; — nulla vi terrò nascosto, quantunque sappia pur troppo che tutto quello che può soffrire per voi una ragazza, non che accorarvi, solletica anzi la vostra vanità,
   11 vostro egoismo. Or non sapevate che il destino della vostra Annina si aggraverebbe se la rivedevate? E nonpertanto voi eravate sempre , cosi al sole come alla pioggia, in via Vittoria, e quando lottava col parapioggia contro la bufera voi ve le avvicinaste come ladro dove non vi poteva sfuggire per confonderle la testa e farle fare pazzie madornali. Ciò faceste con quegli occhi apparentemente sì onesti e col vostro cuore di basilisco ! Ah ! se vi sparassero il petto con un coltello e cercassero un cuore vi troverebbero una pietra!....
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