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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Il giorno era trascorso, ed un bel cielo seminato di stelle inarcavasi sopra Roma addormentata. Molto avanti nella notte fu picchiato leggermente alla finestra della stanza terrena, ove dormiva il sagrestano di San Carlo, il quale mise fuori la testa di malavoglia domandando che si volesse da lui a quest'ora. Ei vide un giovane accompagnato da un cagnolino che gli offriva uno scudo se voleva aprirgli immediatamente la Chiesa.
   Egli erasi votato alla Madonna nella cappella — diceva — e la sua anima non trovava pace se non s'inginocchiava davanti all' altare di lei.
   Mezzo assonnato e senza chiedere più avanti, il vecchio uscì, prese la moneta offertagli ed intromise il chiedente, dietro il quale si sguizzò anche il cane. La chiesa era buia e sol rischiarata debolmente in alto dallo splendor delle stelle, e presso all' aitar maggiore dalla lampada eterna. Ma un vivo chiarore usciva da una cappella laterale, in mezzo alla quale stava la bara su cui giaceva Annina a piè dell' altare della Madonna. Alcuni ceri ardevano in semicircolo, ed in mezzo ad essi torreg-