- 3» -
— Che mi trarrete col tempo a giunger» , adorando ternani appunto come voi davanti
queste antiche croste di colori, neh vero?
11 giovine gli avventò uno sguardo sfolgorante, esclamando:
— Voi sapete bene che mi stizzite e profferite perciò simili scempiaggini. Voi stesso non credete a quel che dite, e il dite soltanto per far dispetto ad altrui. Ciò non va bene, e quantunque io vi conosca sol da ieri, mi prendo la libertà di dir-velo !
E volgendogli le spalle continuò ad esaminare, undopol'altro,idipinti, esprimendo ora al 'fratello ora a me la sua profonda ammirazione. Franz ci teneva dietro ed io ebbi il destro di osservare che nonostante il suo ghigno ironico, egli prestava attentamente ascolto a quel che il giovane iva dicendo. A quando a quando egli sprizzava qualche goccia d'acqua nell'entusiasmo ardente di Carlo, il quale non se ne dava però per inteso, finché vedendolo parodiare la sua ammirazione davanti una Venere di Tiziano più non resse alle mosse, ed esclamò sdegnosamente.