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L'Amore in Italia
Racconti (Volume I e Volume II)
Paolo Heyse (tradotti da Gustavo Strafforello)
Augusto Federico Negro Torino, 1863, pagine 248+336

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 68 — *
   io mi pento però profondamente di aver peccato contro il mio sesso!...
   E prese a piangere di bel nuovo dirottamente. Io cercai confortarla, assicurandola ch'ella non aveva mai violato in addietro le leggi della convenienza e del decoro.
   — Voi vi affaticate indarno a persuadermi ! — rispos' ella fermamente — fin dal primo passo che ho fatto in questa via vietala io ho oltrepassato il limite. Ah! avessi almeno av uto un gran talento per la pittura che giustificasse il sacrifizio!... Maio non sarò che una dilettante per tutta quanta la mia vita!... Dovete sapere ch'io ho imparalo a disegnare e dipingere sotto mio padre, il quale, essendo io la perla degli occhi suoi, voleva far di me un portento. Ma dopo la sua morte essendosi pòrta a mio fratello l'occasione di venire afare inFirenzealcune copie, dissi fra me : se lo accompagnassi e ti risolvessi a fare ogni tua possa per divenir un'artista daddovero?.... Voi sapete quanto è difficile, quanto è grave lo studiare ad una giovinetta che non è ricca abbastanza da poter andar sola a scuola da un buon maestro.... Tutto mi allettava a