Mandamenti e Comuni del Circondario di Cuneo
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   Fig. 1. — Piazza Vittorio Emanuele II e Monumento a Giuseppe Barbaroux in Cuneo
   (da fotografia di Bkrahdi).
   classiche. Grandiosi e imponenti i palazzi della Prefettura (fig. 6) e del Seminario, recentemente ricostruiti ed ampliati. Degni di menzione sono quelli del conte di Andonno, del marchese Lovera di Maria, del marchese di Glavesana, dei conti Castel-magno, Sainone, Celle, Gondolo della Riva, Pallières, del Capitolo dei canonici e dell'Ospizio di carità, dei signori Gossolo, Castellani, Arnaldi, Ruffino e Siccardi, coi maestosi Bagni annessi, il recente palazzo di Giustizia in piazza Vittorio Emanuele, l'Ospedale di Santa Croce, la Caserma Vittorio Emanuele e la Caserma di cavalleria. Nel 1803 fu eretto in Cuneo un Teatro elegante, abbellito nel 1827-28 secondo il disegno del cav, Barabino, con attigua sala, detta il Ridotto, per festini e concerti, e con sulla porla d'ingresso una concisa iscrizione latina del Gagliuffi. Un altro teatro, ora proprietà del Municipio, fu fatto edificare dal celebre Toselli, fondatore del teatro piemontese, a cui fu innalzato un busto che forma il paio con quello del Garibaldi e di ambedue i quali diamo la veduta (figg. 8 e 9).
   Due ponti, uno sulla Stura, uno sul Gesso; Bagni pubblici, Stabilimento per la illuminazione a gas, a cui fu sostituita l'elettrica, Tiro al bersaglio, Giuoco del pallone, Asili infantili, Scuole elementari e tecniche, Liceo, Ginnasio, Istituto tecnico, Circolo sociale, Tipografie, Giornali; Comando della Divisione militare con numerosa