Fig. 7. - Statua di Giuseppe Barbaroux in Cuneo.
Castelletto Stura (1010 ab.). — Siede con due frazioni sulla destra della Stura meridionale, a greco di Cuneo, da cui dista 10 chilometri circa, ed ha una parrocchiale dell'Assunta, ampliata modernamente a spese della popolazione. L'antico castello sorgeva sopra un'alta ripa a destra della Stura, che vi abbonda di pesci e dalla quale derivansi alcuni canali, fra cui la Bealera di Cherasco che coire a est del paese. Quaglie, tordi, beccacce e lepri ; bestie bovine, maiali e cereali di ogni sorla.
Cenni storici. Fu posseduto a vicenda da varie famiglie distinte di Mondově e principalmente dai Morozzi, che ne venderono la loro parte al vescovo d'Asti (vuoisi nel 1100). L'ebbero poi con titolo comitale i Ponte di Scarnafěgi e i Lamberti.
Coli, elett. Cuneo I — Dioc. Cuneo — P1 a Cuneo, T. a Morozzo.
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