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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Vercelli — Appendice
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   Gabriele De Ferrari, uomo dotto e stampatore insigne, lodato dall'Argelati, dal Poreacehi e dal Tiraboschi ; parecchi membri delle famiglie Guazzo, Millo, Mori-tiglio ; P, Francesco Occlerio, medico, poeta e storico, lettore di teorica nell'Università di Torino, autore di varie opere latine e italiane ; parecchi De Ferrari e Portonaris, celebri tipografi così in Italia come all'estero (Lione e Salamanca) ; Gian Andrea Irico, bibliotecario della Arcbinti e dell'Ambrosiana in Milano, autore di una Storia di Trino in latino; Carlo Ignazio Montagnìni, conte di Mirabello, diplomatico e letterato, amico e corrispondente del Metastasio; Carlo Ormea, medico, scrittore ili cose agrarie, traduttore di opere scientifiche di vari autori inglesi e tedeschi. Citeremo ancora per ultimo il musicista P. Antonio Varra, maestro di camera e di cappella del duca di Savoia, autore di varie opere e melodrammi che riscossero grandi applausi a quei tempi, e G. B. Crosio e Diego Marone, valenti pittori, come attestano i loro dipinti in patria ed altrove.
   Coli, elett. Novara III (Vercelli) — Dioc. Vercelli — PB T. e Str. ferr. Chivasso-Casale.
   Palazzoto Vercellese (1616 ab.). — A sinistra del Po, in pianura, sulla strada da Vercelli a Trino, è intersecato da quattro vie spaziose, una delle quali, fiancheggiata da portici, con molte case assai belle e comode. La chiesa o prepositura va sotto il titolo di San Germano. Congregazione di carità. Cereali, riso, meliga, pascoli, bestiame, burro e cacio. Consorzio d'irrigazione.
   Cenni storici. — Appartenne primamente alla chiesa di Vercelli, indiai marchesi di Monferrato e fu quindi marchesato degli Estensi-Tassoni di Ferrara.
   Contini illustri. — Molti personaggi preclari, principalmente dell'antica famiglia Risico e della cospicua Chino, trassero i natali a Palazzolo, ove nacque eziandio Cesare Mocca, medico ordinario di Carlo Emanuele duca di Savoia ed autore di un Trattato della peste e di un Trattato delle acque minerali di Va Id ieri, di Vinadio e di Acqui.
   Coli, elell. Novara III (Vercelli) — Dioc. Vercelli — P2 T. e Str. ferr. Chivasso-Casale.