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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Cuneo
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1891, pagine 516

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni Sei Circondano di Vercelli Appendice
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   del prospetto si abbia voluto col protrarrle olire il rispettivo muro collegarli maggiormente collo edilìzio, e far maggior corpo con essi.
   Il tracciato da noi esposto e che scioglie il problema dell'ordinamento della nostra icnografia lascia però tuttavia dietro sé un'incognita, quella cioè dell'unità di misura adottata nella nostra chiesa, giacché coll'l lofTstadt, lo Stieglitz, il Liihke e quanti si occuparono dell'analisi delle chiese gotiche, la larghezza dell'areo trionfale, ossia del loro coro (pari al lato del quadrato fondamentale) diwdevasi in 20, 30, 40 parti o piedi, od unità di una data misura.
   Fig. 88. — Alzato interno della chiesa di Sant'Andrea in Vercelli.
   Ardua è la questione, giaechè è tuttavia indefinito fra gli archeologi qual fosse l'unità di misura dominante nei nostri monumenti medioevali dell'Italia superiore.
   A cominciare dai tempi romani, quei dominatori del mondo adottarono le misure delle colonie greche trapiantate in Italia. E per non scostarsi troppo dal proposito, il piede antico romano è equiparalo dal dotto tedeseo Iseler a metri 0.2955. Nella Germania, scrivevami già l'ora defunto arehitetto Klenze bavarese, elie il piede del Reno (— m. 0.3139) (1) era generalmente tenuto per la più antica misura usata nei monumenti medioevali, appunto pereliò derivata dalla eolonia romana stanziata alle sponde del Reno. Ma una terza misura antichissima era allora in voga nella Italia superiore, cioè il piede liprando (= m. 0.514) che si vuole eosì chiamato dal longobardo Luitprando suo preteso autore.
   (1) Questo rapporto è quello eamerale nella sostituzione delle misure metriche negli Stati Sardi (1850). Ma nella Lombardia, seeondo Tomaso Guarino nel suo Euclide, in campagna (Milano, 17G3), corrispondeva a m. O.ltf». Questa modificazione lombarda renderebbe più eredibile ciò che antichi autori lasciarono scritto, cioè che il piede liprando equivalesse alla naturale lunghezza del piede del re Luitprando qui (licitar (eosi uno di essi) hahuisse pedem tantae mugnitadinis.
   181 — La Patria, voi. 1.