Liguria
14
verso Mutimi
o Modena (distretto che ha sempre nome Frignano) ; cotalchč anche essi erano esclusi dalla Liguria propriamente della e nel senso ristretto del termine
3. I Briniates si possono per avventura allogare nella valle della Vara
l'affluente pił ragguardevole della Magra
chiamata Boactes da Tolomeo.
4. I Genuates
a noi noti soltanto da un'iscrizione
erano manifestamente gli abitanti di Genova e delle sue adiacenze immediate.
5. I Veturii
mentovati nella medesima iscrizione
erano attigui ai Genuati a ovest
ed apparentemente non separati da essi che dal fiume Porcifera
ora Polcevera.
G. La pił potente e rinomata tribł degli Inganni si puņ porre con tutta certezza nel circondario d'Albenga (AlMutn Ingannimi)
quantunque mal si possano determinare con precisione i loro confini.
7. Gli Intemelii occupavano la costa a ovest degli Ingauni e la loro cittą principale era Albium Intemelium
ora Ventimiglia.
8. I Vediantii abitavano il paese lungo le due sponde del Varo e il loro nome si č conservato evidentemente in quello di Vence
cittą poco discosta da codesto fiume
nel circondario di Grasse
dipartimento delle Alpi Marittime; mentre Cemenelium
l'odierna Cimičs in quel di Nizza
apparteneva anche ad essi (Pun.
ih
5
s. 7).
Delle tribł liguri a nord dell'Apennino
od abitanti le valli di codesta catena che adimansi verso il Po
le pił cospicue erano:
1. I Vagienni
di cui gią abbiam tocco in addietro
che avevano per capitale Augusta Vagiennortim
ora Bene Vagienna
fra la Stura ed il Tanaro
mentre i loro confini pare si estendessero sino al Monviso ed alle fonti del Po.
2. Gli Statietti
la cui giacitura č chiaramente additata da Aquae St ed iella e
ora Acqui
di cui gią abbiam trattato
3. 1 Taurini
la cui capitale era Augusta Taiirinorum
ora Torino
gią da noi ampiamente descritta
e che sembra occupassero l'intiera regione lungo le due sponde del Po
dalle radici delle Alpi Gozie alle rive del Tanaro.
4. Gli Euburiates (Plin.
hi
5
s. 7) si possono collocare
secondo il Durandi (Piemonte Cispadano)
nelle colline dell'Astigiano.
5. A levante di essi si possono allogare parecchie tribł pił piccole mentovate da Tito Livio nella storia delle guerre romane con la Liguria
e delle quali altro non sappiamo se non ch'esse stanziavano nel lato settentrionale dell'Apennino
Erano essi I Celelates
i Cerdiciates e probabilmente anche gli Ilvates (Liv.
xxxn
29
31).
6. Gli Epantera
anch'essi citati da Livio (xxviu
46) quale una tribł che occupava le montagne sopra gl'Ingauni ; ma pił non si trova alcuna menzione posteriore di essi.
In giunta a tutti costoro Livio ricorda ancora i Garuli
gli Nercatcs e i Lapicini come situati nel lato meridionale dell'Apennino (xli
19)
ma noi non abbiamo altra notizia della loro situazione. Plinio enumera ancora (ut
5
s. 7) fra le tribł liguri nella parte italiana delle Alpi i Veneni
i Bģmbelli
i Ma getti
i Casmonates e i Vel-leiates
dei quali gli ultimi occupavano indubbiamente il paese intorno Veleia
di cui veggonsi ancora le rovine a sud di Piacenza (vedi Antolini
Le rovine di Vekja
Milano
1819). Le altre tribł sono pienamente sconosciute e i loro nomi stessi variano siffattamente nei manoscritti da riuscire di autoritą assai dubbiti
181 0