Provincia di Genova
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i suoi colli a cerchio di una rigogliosa vegetazione mista. I funghi poi dell'Apennino ligure
che esportansi anche secchi in America
e i fiori di Genova
hanno una rinomanza europea.
Ecco ora gli ultimi dati ufficiali sulla coltivazione e produzione agraria della provincia di Genova.
PRODOTTI SUPERFICIE annua inedia coltivata nel periodo 4819-83 UNITÀ di misura PRODUZIONE media annua nel nell'anno 1888 periodo 1879-83
Ettari
Frumento .... 14
203 Ettolitri 130
463 99
902
Granturco .... 6
889 » 79
630 68
084
Avena...... 333 » 1
748 1
451
510 » 5
130 1
854
Segala...... 586 » 4
017 2
429
Fagiuoli
lenticchie
piselli. 2
270 » 18
600 12
963
Fave
lupini
vecce
ceci
ecc. 1
643 » 14
086 9
35!)
Canapa ...... 81 Quintali 406 289
Lino....... 82 » 390 230
Patate...... 7
906 » 378
789 292
293
Castagne..... 60
546 » 513
801 420
190
Vino....... 41
831 Ettolitri 381
000 331
732
Olio d'oliva . . . 23
854 » 58
550 59
684
N. delle piante Centinaia
Agrumi...... 328
233 di frutti 331
133 244
994
/ Erba delle leguminose e altre fo-
Foraggi (anno agr. \ raggere ..... 370
815
1887-88) ) Erba dei prati naturali . . . . . » 050
945
( Fieno dei prati naturali . . . . - » 565
310
j Oncie (di 27 grammi) di seme posto
l in incubazione . . . Num. 5
739
Bozzoli (1889). . . < Prodotto medio dei bozzoli otte-
J nuto da un'oncia di seme . . Chilogr. 24.25
\ Prodotto totale dei bozzoli. . . . » 139
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Storia naturale. — La botanica ligure abbraccia gran parte del regno di Flora
dalle piante alpine sulle montagne a quelle dell'Europa più meridionale e a molte asiatiche ed africane lungo il litorale. Il robusLo ed agile mulo era in addietro
insieme al giumento
quel ch'è per l'Asia il cammello
ma dopo l'apertura di tante strade rotabili obbligatorie
il numero dei muli è scemato e cresciuto assai quello dei cavalli e dei bovi che tirano i carri. Numerose le greggie che scendono nel verno dalle montagne coperte dalle nevi in cerca di erbe saporite e di aure più miti sui greppi costieri.
La migrazione periodica degli uccelli dal settentrione al mezzodì nell'autunno e viceversa dal mezzodì al settentrione nella primavera ne conduce sulle spiaggie liguri molti stormi i quali vi fanno una breve fermata pi-ima di rivalicare il mare ovvero per riposarsi al ritorno. In quelle stagioni copiosa mezzanamente è la caccia.