Statistica generale della Liguria — Provincia di Porto Maurizio
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   quando queste opere fossero eseguite e si giungesse ad una soluzione confacentc per la deviazione dello sbocco di tutti i torrenti e fossati che mettono foce in porto
   forse Io scopo non verrebbe completamente raggiunto
   imperocché essendo il bacino del porto
   dopo le nuove opere
   di molto ristretto
   è dubbioso se le sue acque durante le calme e gli ardori estivi possano rimanere completamente immuni da nocive esalazioni.
   Fu questa una. delle preoccupazioni che si ebbe presente nella disposizione delle opere
   lasciando aperto l'adito ai venti sciroccali onde qualche leggera agitazione potesse propagarsi e mantenere cosi più vivaci le acque del porto favorendone lo scambio e la rinnovazione.
   Glie se per quauto concerne la facilità d'entrata dall'avamporto nel porlo la bocca può essere a.ssai più ristretta
   per quanto concerne lo scambio delle acque e la loro salubrità
   un soverchio ristringimento riuscirebbe uocivo
   tanto più iu un porlo come questo che trovasi nel centro di una popolosa città.
   Nel piano adottato fu tenuto un giusto mezzo fra questi due estremi
   salvo a prender consiglio dalla esperienza pei miglioramenti futuri.
   Alle opere sopra descritte eseguite dal Governo devono aggiungersi i magazzini per il deposito del petrolio e delle materie infiammabili eretti dal Municipio sulla spiaggetla esterna alla radice del Molo Nuovo
   la sistemazione della Darsena a deposito commerciale che si sta eseguendo pure a cura e spese del Municipio e l'ampliamento del Deposito Franco mediante un vasto corpo di fabbricati ad uso di magazzini a più piani
   eretto dalla (laniera di commercio sulla calata dei Cattanei
   opere tutte che concorrono al perfezionamento e completamento della sistemazione del porto.
   Importo delle opere. La spesa totale occorsa per queste opere
   compresa la parte non ancora completamente liquidata
   può riassumersi come segue:
   Ofeue marittime (inoli e calale) ... L. 33
   245
   035 Opere coiiplementari (escavazione
   tettoie
   gru idrauliche
   boe
   illuminazione
   bacilli
   dogana
   rampe
   fabbricato pei passeggieri
   canale fognatore
   segnalamenti
   ecc.)................„ 18
   588
   947
   Offre ferhoviaiue (hinarii
   stazione marittima
   gallerie di comunicazione e accessori ................„ 11
   000
   000
   Totale I
   . 62
   833
   982
   A questa spesa fu provveduto dapprima coi 20 milioni donati dal Duca di Galliera e successivamente dal Governo col concorso del 20 per ceuto da parte dei Municipi! e delle Provincie interessate.
   Opere in corso dì studio. A rendere più completa la sistemazione del porlo
   ili ragione delle esigenze che già si sono manifestate
   occorrono ancora alcuni provvedimenti e opere sussidiarie che possono riassumersi come segue: 1" Impianto di imo stabilimento quarautenario. 2° Completamento delle calate dell'avamporto e relativo allacciamento ferroviario. 3° Pavimentazione delle aree scoperte.
   4" Costruzione di magazzini sulle calate della Darsena a S. Lorenzo.
   5° Passerelle in ferro travia Carlo Alberto e il ponte Federico Guglielmo « tra via Milano e il ponte Doria.
   6" Ponte girevole alla bocca della Darsena per col legare le calate orientali alle occidentali.
   7° Completamento dell'impianto di gru ed argani idraulici sulle calale occidentali.
   8" Collocazione di altre boe d'ormeggio nelle varie stazioni del porto.
   9° Impianto d'una stazione d'ormeggio per le piatte vuote.
   10" Installazione di .apparecchi speciali perlo scarico e l'immagazzinamento delle granaglie e l'accatastamento dei carboni. 11" Costruzione del faro definitivo sulla testata del
   Molo Galliera. 12° Miglioramento dell' illuminazioue delle calate
   tettoie e delle stazioni ferroviarie del porto.
   A questi bisogni potrà povvedersi man mano che sarà possibile
   tenuto conto non solo delle ragioni economiche
   ma principalmente della necessità di non accumulare insieme molti lavori sopra spazi che alle esigenze del commercio non appariscono mai soverchiamente ampii.
   Linee di navigazione.
   Il porto di Genova è frequentato da piroscafi appartenenti a regolari linee di navigazione
   tanto italiane che estere
   che lo mettono ili diretta comunicazione con tutti i principali porti del Mediterraneo
   I dell'Atlantico
   del Mare del Nord e del Baltico
   con molti porti dell'America settentrionale e meridionale
   e coi principali porti dell'Asia
   dell'Africa e dell'Australia.
   A Genova hanno sede le Compagnie di navigazione a vapore italiane denominate — Navigazione Generale Italiana — La Veloce — La Puglia — Italo-Britannica—Mazzino — Raggio e varie altre minori
   le quali dispongono di ima flotta di circa 200 piroscafi
   molti dei quali di portata superiore a cinquemila tonnellate di merci. Questi piroscafi fanno servizio di merci e viaggiatori con quasi tutti i porti del Mediterraneo
   con molti dell America meridionale e specialmente del Brasile e del Piata
   e con qualche porto dell'Inghilterra
   del Mar Rosso
   dell'India e della China.
   Non hanno sede in Genova
   ma vi appulsano regolarmente
   numerose linee di navigazione estere le quali fanno specialmente il trasporto di mercanzie. Fra queste linee hanno particolare importanza quelle di Liverpool
   Londra
   liuti
   Glasgow e Nevvcastle pel trasporto di merci varie
   prodotti chimici
   metalli e carboni ; di Anversa
   Amburgo
   Amsterdam
   Copenaghen e Pietroburgo per merci varie
   spiriti e pellami; di Bergen per legnami
   catrame
   pesce secco
   pece e simili; di Marsiglia e Barcellona per merci varie e prodotti agricoli.
   Oltre a queste linee di navigazione
   destinate specialmente al trasporto delle merci
   sonvene varie altre clie fanno pure il servizio viaggiatori ed il servizio postale. Così ad esempio i piroscafi del Norddeutsclier Lloyd di Brema
   diretti ali Indo-Cina
   al Giappone ed all'Australia nonché a New-York
   quelli della Compagnia Reale Neerlandese di Amsterdam diretti a Giava
   quelli della tìunda-Linìe dì Amburgo diretti
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