Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincie di Genova e Porto Maurizio', Gustavo Strafforello

   

Pagina (371/397)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (371/397)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Genova e Porto Maurizio
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1892, pagine 311

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Statistica generale della Liguria — Provincia di Porto Maurizio
   359
   e l'illuminazione verrเ introdotta verso la fine del 1892. Per l'Esposizione Colombiana l'impianto della luce elettrica fu assunto dalla ditta Schukert di Norimberga al prezzo di circa 40
   000 lire per la durata di 0 mesi.
   In tutta la provincia si contano 18 officine per l'illuminazione elettrica con 10 caldaie a vapore delia potenza complessiva di 433 cavalli dinamici
   30G lampade ad arco e 934 ad incandescenza.
   Cave. — In 51 Comuni della provincia trovansi ben 170 cave con un totale di 1554 lavoranti. Godeste cave distribuisconsi come segue: 6 di ghiaia e sabbia
   2 di gesso
   1 di granito
   1 di quarzo
   1 di massi per scogliera
   6 di marmo
   22 di pietra arenaria
   50 di pietra calcare e Sฬ di ardesia o lavagna
   di cui le pi๙ importanti sono nel Comune di Lavagna. In questo Comune
   oltre 10 minori
   ่ l'importante stabilimento dei Fratelli Repetto e Figli per la lavorazione di altari in marmo
   monumenti
   decorazioni
   ornati
   statue
   ecc.
   nel quale lavorano 100 operai per 300 giorni dell'anno
   Fornaci. — L'industria delle fornaci ่ floridissima nella provincia di Genova
   ove trovansi per la coltura dei varii materiali 167 stabilimenti con 2b06 lavoranti
   e la produzione seguente
   Calce................... . Quint. 464
   900
   Gesso.................... „ 3
   500
   Cemento ........ .............„ 132
   000
   Laterizi (mattoni
   tegole
   embrici
   quadrelli) ..... Ifum. 37
   135
   000
   Mattoni refrattari'............... „ 200
   000
   Storte per gas ................ f 200
   Stoviglie comuni....................
   5
   270
   000
   Terraglie bianche.............. „ 249
   000
   Maioliche ornatizie . .............. ป 2
   300
   Pipe e cannelli ................ „ 3
   000
   000
   Vetrerie diverse
   ..........Quint. 21
   400
   Bottiglie di vetro e damigiane............ Num. 2
   625
   000
   Fabbriche di prodotti chimici. —- Disseminate nei varii Comuni della provincia sonvi fabbriche di : ภcido solforieo-nitralo di potassa — Concimi artificiali — Biacca e ossidi di piombo — Composizione sottomarina (sistema Leoni) — Polvere pirica — Dinamite (a Cengio) — Fuochi artificiali — Fiammiferi in legno — Fiammiferi in cera — Candele di cera — Profumerie — Saponi — Amido e colla — Cremar di tartaro — Prodotti farmaceutici — Estratti di legni da tinta e concia — Lisciva fenice — Estrazione dell'olio dalle sanse col solfuro di carbonio. Le fabbriche di prodotti chimici sono in numero di 69
   . con 30 motori (21 a vapore
   8 idraulici eia gas) della potenza complessiva di 395 cavalli dinamici e 793 lavoranti.
   Macinaaione dei cereali. — L'ultima statistica della macinazione dei cereali
   secondo gli accertamenti elei cessati uffici tecnici del macinato e degli uffici tecnici di finanza
   censiva.
   nel 1882
   1368 mulini attivi
   dei quali 1331 a forza idraulica
   con una macinazione di 1
   233
   341 quintali e 2201 lavoranti
   e 37 a vapore con una macinazione di 348
   357 quintali e 159 lavoranti.
   Fabbriche di paste da minestra. — Quest'industria ๒ assai antica
   diffusa e rinomata in Liguria. Pi๙ che in Genova
   la maggior produzione si fa a San Pier d'Arena
   a Nervi
   a Savona e alla Spezia
   ove esistono fabbriche non meno numerose che importanti
   fornite di motori meccanici e di tutte le macchine occorrenti alla fabbricazione delle paste.
   Di presente si annoverano in complesso 222 fabbriche attive
   disseminate fra 74 Comuni della provincia. Di esse 95 sono fornite di motori meccanici
   disponendo ili complesso di 51 motori idraulici della forza di 182 cavalli dinamici
   di 44 motori a vapore della forza di 497 cavalli
   di 17 motori a gas di 40 cavalli e di 1 molore elettrico di 3 cavalli.
   Le altre 127 fabbriche sono mosse da forze animali.
   Si pu๒ calcolare che fabbricarci in complesso circa 159
   600 quintali di paste all'anno
   ์ quali si smerciano abbondantemente nel Regno e all'estero
   principalmente negli Stati Uniti
   nel Brasile e in altri Stati dell'America meridionale
   a Gibilterra e a Costantinopoli.
   11 grano e la farina traggonsi in gran parte dall'Alta Italia
   o dalle Puglie e dalla Sicilia; per๒
   segnatamente per le paste da esportare
   si adoperano grani di Taganrog o di altre Provincie del Mar Nero
   coi quali si ottiene una pasta che si conserva pi๙ facilmente ed ่ men soggetta al tarlo — Nell'industria delle paste sono occupati al presente 1244 operai.