Statistica generale della Liguria — Provincia di Porto Maurizio
309
Noi due porli principali della provincia
quelli di Porto Maurizio e di Oneglia
ebbe luogo
sempre nel 1800
il seguente movimento della navigazione commerciale:
BASTIMENTI ARRIVATI (a vela eil a vapore) IJAST1MENT1 PARTITI (a vela ed a vapore)
TORTI E SPIAGUIE Tonnellate Tonnellate
E SPECIE DI NAVIGAZIONE ¦ Numeri) di sl
i zza di merce sitartela o imbarcata Numero dì stazza di inerte sbarcata 0 imbarcala
l Navigazione internazionale . Porto Maurizio i .. ..
^ j. E Navigazione internazionaie f Id. di cabotaggio . 16 1
982 2
368 29 2
453
201 17
620 13
774 183 16
979 898
Forse motrici idrauliche. — 1 motori idraulici in esercizio nei vari opifici (frantoi
cartiere
molini per cereali
segherie
ecc.) hanno una forza complessiva di 1928 cavalli dinamici.
Caldaie a vapore
— Le caldaie a vapore impiegate in varie industrie (cartiere
segherie
fornaci
fabbriche di prodotti chimici
officine meccaniche e fonderie
molini per cereali
frantoi
ecc.) sono in numero di 20 della forza di BOI cavalli dinamici.
Prodotti agrari e forestali.
— Sotto l'aspetto agrario questa provincia si può dividere in tre zone
vale a dire: zona litoranea
dei colli e dei monti.
La prima
che incomincia alla linea di conline segnata dal fiume ftoja
ora restringendosi ed ora allargandosi
occupa tutto il litorale della provincia sino al capo Cervo. Il giardinaggio e l'orticoltura predominano in codesta zona
e nelle valli e nei punti più riparali prosperano anche
insieme all'ulivo e alla vite
gli agrumi e i palmizi.
Nella zona dei colli
che stendesi per circa la metà della superficie totale della provincia
la coltura predominante è quella dell'ulivo
indi della vite e in parte anche dei cereali. 11 grano turco
l'avena
i fagiuoli
i piselli
le l'ave
ecc. hanno un'importanza minima.
Nella zona montana
che arriva
principalmente nel circondario di San Remo
ad altezze ragguardevoli
la coltura si restringe a pochi boschi d'alberi d'alto fusto e a pochissimi cedui
a prati per pascolo; ma l'estensione maggiore di detta zona è abbandonata ed incolta.
Boschi. — I boschi della provincia di Porto Maurizio
di alto fusto in gran parte
si compongono di una quantità svariata di piante. Al litorale i pini marittimi
più iti alto la quercia
il frassino
il carpino
l'olmo
il faggio e in ultimo pini
abeti e larici.
Pochi ì boschi cedui
e fra questi i migliori nel territorio di Rezzo e di Triora
ricchi di elei
la cui corteccia si utilizza per la concia delle pelli.
La superficie dei boschi
dei terreni cespugliosi e dei nudi
svincolati e vincolati in forza della legge forestale 20 giugno 1877
era
al 30 giugno 1890
la seguente:
Superfìcie dei terreni vincolati...........Ettari 28
886
td. id. svincolati .... . .
31
265
Il valore lordo del prodotto dei boschi vincolati d'alto fusto e cedui
secondo la media annuale del triennio 1884-86
fu di lire 141
907.
Bestiame e suoi prodotti. — L'allevamento del bestiame è ristretto ai bovini e ai vaccini
sia da latte
sia da macello e da lavoro
ed ò un'industria propria principalmente delta regione dei monti.
Difettano le buone razze di cavalli e di muli
pei quali uopo è ricorrere ad altre provineie od all'estero. Anche l'allevamento delle pecore
sia per la carne
sia per la lana
è poco sviluppato e inulto frazionato. Secondo gii ultimi dati
d numero dei capi degli animali bovini
ovini
caprini
suini ed equini ò di 51
452
di un valore complessivo di oltre 5 milioni dj lire.
La produzione della lana e dei latticini! è limitatissima.
Officine meccaniche e fonderie. — L'officina meccanica più impostante è quella nel Penitenziario di Oneglia
appaltata alla ditta O. Rovere
e nella quale fabbricatisi cancellate