32
Parte Prima — Aita Italia
Intorno od entro Venezia servono ad allacciare le varie linee principali i seguenti canali, a) canal Grande o Canalazzo, chilometri 3,800; b) canale Scomenzera (dal canal Grande al canale della Giudecca), chilometri 1,100; c) canale Coloinbola (dal canal Grande al canale delle Navi), chilometri 0,000 ; d) canale delle Fondamenta Nuove e tratto del canale delle Navi, che lambì il conline della citta verso nord-ovest, chilometri 4; e) canale di Castello o San Pietro (margine est della città), chilometri 1,050.
Complessivamente questa rete di canali e fiumi navigabili serventi alle comunicazioni tra Venezia, il suo porto, il litorale adriatico e la terraferma, sviluppano una lunghezza ili chilometri 409 e mezzo.
Navigazione. — Oltre rispondere ai bisogni locali di comunicazioni e trasporti di merci e persone con barche, barconi e zattere la fitta rete di canali e di fiumi navigabili, allacciasti la laguna di Venezia coll'estuario ed il mare, i maggiori di questi canali sono percorsi da linee regolari di vaporétti facenti servizio postale, di passeggieri e merci. Le linee principali sono le seguenti. Venezia-Lido, Venezia-Malamocco-Alberoni, San Pietro-Pellestrina-Chioggia; Venezia-Mazzorbo-Portegrandi-Capo Sile, con diramazioni per San Donà di Piave e per Cavazuccherina; Cliioggia-Brondolo-Buoro-Cavarzere.
I vapori di grandissima portata e di forte pescaggio che non possono avventurarsi nel bacino di San Marco gettano l'ancora al porto di Malamoceo e fanno capo a Venezia: passano per il porto di Malamoceo vapori serventi importanti linee di navigazione, quali la Venezia-Trieste, la Venezia-Zara-Spalato, la Venezia-Ancona-Brindisi, la Venezia-Costantinopoli, la Venezia-Porto Said, ecc. Fanno scalo regolare a Venezia i vapori della Navigazioni? Generale Italiana, del Lloyd Austro- Ungarico, della Pugliese; regolare ed eventuale altre primarie Compagnie di navigazione italiane ed estere, cioè la Veloce (Venezia-Amburgo), Leyland Line, Bailey- Cleethem (Venezia-Londra), Adria, la Veneziana; eventuali del tutto (Mercants Line).
Tonnellaggio. — Dalle statistiche degli ultimi anni si può calcolare in una media di circa 5500 le navi a vapore od a vela che, adibite alla navigazione internazionale, toccano annualmente il porto di Venezia, con un tonnellaggio complessivo di 1.000.000 tonnellate; le navi che fanno il traffico di cabotaggio si calcolano annualmente in 1500, con un tonnellaggio medio di circa 000.000 tonnellate.
§ 2. — Forza motrice.
Forza Motrice Idraulica. — I numerosi corsi d'acqua naturali, i fiumi o torrenti, taluni dei quali di primaria importanza, come l'Adige, il Bacchigliene, il Brenta, il Piave, il Tagliamento, il Sile ed i molteplici canali, dai quali l'estuario veneto è solcato, oltre servire alla navigazione, danno largo contributo di forza motrice alle industrie locali, fra le quali tengono principale posto le alimentari.
Le ultime statistiche ufficiali valutano la forza motrice idraulica utilizzata in provincia di Venezia a 370 cavalli dinamici, dei quali 3 adibiti ad industrie minerarie, meccaniche e chimiche ed il rimanente alle industrie alimentari suddette e in parte alle industrie tessili. Altri notizie, non ufficialmente controllate, danno per la provincia di Venezia un impiego di forza motrice adibita ai varii usi di 1019 cavalli dinamici; però tale cifra rappresenta la forza derivata e disponibile, mentre quella di 376 cavalli sopra indicata sta a rappresentare quella sola parte di forza che è effettivamente utilizzata dai motori in azione.
Forza Motrice a Vapore. — Una statistica della Camera di commercio di Venezia pubblicata nel 1882 censiva nella provincia 267 caldaie, della potenza complessiva di 3451 cavalli dinamici, così ripartiti;
Per usi industriali.......Caldaie N° 88 Cav. dinam. 884
Per l'agricoltura........ » 134 » 1858
Per la navigazione interna..... » 45 » 709