Venezia
G3
Fie. 12. — Venezia (Chiesa dei Ss. Gioanni e Paolo): Monumento al doge Andrea Vendramin
(da fotografia Alinaiu).
Il Tesoro. — Il locale ove si conservano le cose preziose, salvatesi dalle spogliazioni e dalle devastazioni della fine del secolo scorso e che formavano il tesoro di San Marco, famoso in tutto il mondo per la svariata e ricca collezione di oggetti di pregio, d'ogni età e d'ogni tempo, si apre nella navata di destra. Mirabile, per finissime scolture del Rinascimento, è l'arco della porta; e di ottima fattura il musaico della lunetta
rappresentante il Solfature fra due angeli. L'istituzione del tesoro di San Marco è, si può dire, parallela alla fondazione della basilica od al culto prestato da Venezia alle reliquie dell'Evangelista.
Il primo locale nel quale custodivansi a parte gli oggetti preziosi costituenti il tesoro di San Marco, venne eretto nel 1100; ina crescendo colla ricchezza le conquiste dei Veneziani e coi doni che la basilica