Venezia
G3
Fig. 13. — Venezia (Chiesa ilei Ss. Giovanni e Paolo): Monumento al doge Michele Morosini
(da fotografia Ausari).
Filippo Padovano; alcune tavolette d'argento cesellato e smallato, lavori hisantini dei bassi tempi ; varie paci d'oro e d'argento, splendidi lavori di cesello, tempestate di diamanti e di perle, la più preziosa delle quali dava=i a baciare al doge al termine delle funzioni religiose nelle grandi solennità dell'anno ; una scodella in serpentino antico con piede d'argento ; una gran coppa di cristallo antico nella quale è scolpito con arte mirabile un Baccanale; il pastorale d'argento cesellato, usato dai primiceri! di San Marco allorché questa
era soltanto cappella dogale; due palliotti d'argento con lavori a cesello ed a srmlti; varii calici d'oro e d'argento di varie epoche, taluno dei quali di gusto eccellente e di vero pregio artistico; una quantità di vasi in pietra dura, preziosissimi, scoperti anni sono in un vecchio armadio, del quale nessuno teneva conto, e ch'era dello F.4n/iarfio delle crepe (dei cocci), cose tutte portate ila Costantinopoli e dagli altri luoghi del Levante, ove i Veneziani, con le armi, con la politica, con i tràffici avevano conquistata grande iiilluenza e